Temi, pratiche e cura collettiva della Rete civica

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incontro con il centro oz
09 Luglio 2015

C’è voluto tempo, ma ora finalmente temi, bisogni e collaborazioni stanno emergendo nettamente all’interno di Comunità.
I temi emergono grazie alle pratiche che generano nuove idee: su Comunità ci sono ormai diversi punti di vista e approcci su temi quali il riuso (dalla boutique fino alle piattaforme web da realizzare e già realizzate), la cura delle relazioni e il welfare,  la formazione e  l’apprendimento, la mobilità sostenibile e la rigenerazione dello spazio pubblico.
La città di Bologna è frutto di esperienze molteplici, e ora su Comunità si mostrano insieme, in uno spazio collettivo, perchè nè pubblico e nè privato, come ci piace dire. L’incontro però non avviene solo online, ma le persone si incontrano anche dal vivo.
Nell’ultima presentazione pubblica della Rete civica, abbiamo sperimentato un nuovo formato ad hoc: una presentazione di progetti e iniziative curata dai soggetti che li stanno portando avanti, perchè si potessero mettere ‘in piazza’ (una metafora efficace su Comunità che è emersa grazie ai ragazzi del corso Comunicare Bene Comune). Quello che è successo all’incontro, tenuto al Centro Costa il 19 giugno 2015, ha dimostrato che le conversazioni online possono essere stimolate e riprese in momenti di confronto dal vivo, e viceversa, in base a possibilità e bisogni. Questi incontri continueranno perchè ci sembra di aver trovato un modello efficace per rendere più completo e accessibile l’approccio di Comunità come ‘acceleratore’ di collaborazione.

In parallelo abbiamo passato molto tempo con lo staff di Iperbole a lavorare allo sviluppo di nuovi strumenti che arricchiranno la piattaforma da qui a settembre. Non vediamo l’ora che siano annunciati, da una parte promuoveranno trasparenza e semplificazione per migliorare i rapporti tra l’amministrazione e i cittadini, dall’altra faranno emergere una parte significativa del capitale sociale della città.
Una piattaforma dedicata alla collaborazione collettiva ha bisogno di essere usata e disegnata sui bisogni tanto dell’amministrazione quanto della città e dei suoi abitanti. Perchè sia possibile dovremo continuare a lavorare per tenere aperto uno spazio di negoziazione, un ambiente terzo in cui raccogliere feedback, proposte e richieste, perchè l’uso e lo sviluppo rispondano a quell’idea di rete civica come bene comune che sin dalla Carta siamo tutti (community manager, utenti, organizzazioni etc.) chiamati a celebrare nella pratica quotidiana (per cui continuate pure a segnalarci problemi, richieste, contenuti non rispettosi della Carta, etc.).

Non possiamo ringraziare tutti coloro che abbiamo incontrato e con cui abbiamo discusso in questi mesi, siete davvero tanti/e, gli incontri e le presentazioni degli ultimi mesi sono stati più di trenta, senza contare le chiamate su skype, le telefonate, e i momenti conviviali come i pranzi e gli aperitivi.

Grazie
Michele, Samanta e Gaspare

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