trasporto e scodellamento

Promotore: DANIELA ROCCA
Non mi pare sufficiente monitorare "i tempi intercorrenti tra la partenza dal centro di produzione e la consegna alle scuole", preferirei che il punto di partenza del percorso fosse il termine della preparazione. Inoltre, ci sono scuole in cui arriva un unico contenitore per tre sezioni: dopo il primo “scodellamento” di 20-25 porzioni, necessariamente gli alimenti si raffreddano, quindi la terza sezione mangia sempre freddo. Inoltre la scuola stessa non riesce ad impiattare il primo e il secondo in due momenti diversi, altrimenti si rischia di non fare in tempo a restituire i contenitori vuoti, quindi mentre i bimbi mangiano il primo, il secondo è già nei piatti e resta a raffreddarsi sul tavolo. Proprio per queste ragioni, che incidono sulla gradibilità del pasto, è opportuno fornire le scuole e i refettori di strumenti, oltre che dare "regole atte ad assicurare tempi adeguati per il consumo da parte dei bambini delle diverse portate, garantendo allo stesso tempo il mantenimento delle temperature e della qualità del cibo servito." Trovo un'ottima idea il condimento delle verdure edel primo piatto direttamente nei refettori.

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