Borgo Alice "Noi abbiamo scelto l'ambiente e la cura del territorio"
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Bologna è piena di iniziative di cura e di collaborazione e anche in vista della Festa della Collaborazione Civica di sabato 16 maggio iniziamo a conoscerne alcune con una serie di interviste.
‘...noi abbiamo scelto l'ambiente e la cura del territorio’, si presenta così Borgo Alice, un’associazione dell’area di Casteldebole che da anni promuove la cura del territorio e della comunità.
Siamo andati a incontrarli nella loro sede presso il Centro Bacchelli per scoprire con Damiano Bianchi, il presidente dell’associazione, cosa tiene insieme erbe spontanee, biciclette, informatica, panchine e aiuole.
In un paio d’ore passate a chiaccherare con Damiano nel centro e nel giardino circostante abbiamo capito che le attività di Borgo Alice sono accomunate dalla trasmissione di conoscenza e dall’attenzione alle persone: sono questi i due elementi che si ritrovano nei diversi corsi e attività organizzati in questi anni su la (ri)scoperta delle erbe spontanee per l’uso quotidiano, il recupero di biciclette, l’intervento in percorsi per l’inclusione sociale, la cura degli spazi verdi web oppure la conoscenza della storia locale.
Ma in tutte queste attività l’associazione non è sola (sono comunque più di quindici i soci attivi): nel corso degli anni Borgo Alice ha costruito una rete di partner tanto nel quartiere che nel resto della città.
Per l’intervento di cura e manutenzione del giardino del centro Bacchelli, Mariposas Together, nell’ambito del patto di collaborazione firmato con il quartiere, sono stati coinvolti l’Associazione Libera Diversità (che ha sede nello stesso centro) e la cooperativa sociale La Piccola Carovana (che opera in diversi comuni della provincia). Tra il maggio e il novembre del 2014 una ventina di persone hanno condiviso conoscenze di botanica, riciclo di materiali, manutenzione degli arredi urbani e cura del verde, e le hanno poi applicate insieme recuperando un’aiuola, alcune panchine e due panche del parco, che ora sono completamente fruibili dopo un periodo di degrado.
Damiano ci tiene a sottolineare che questo intervento, come altri curati con l’associazione Amici di Piazza Grande e lo Spi Cgil, mette sempre al centro la crescita della persona, le sue motivazioni e le sue capacità.
L’associazione ha al proprio interno conoscenze molto eterogenee (e si capisce osservando tutti gli strumenti, i volantini e i materiali che si trovano nella sede) e cerca di adattarle sempre alle esigenze delle persone coinvolte, con l’obiettivo di stimolare curiosità e sensibilità per il prossimo e nell’ambiente circostante.
Lo staff di Comunità / Rete civica Iperbole
